Nel pomeriggio di martedì 17 settembre sul Monte della Verna si chiudeva l'ottavo Centenario dell'Impressione delle Stimmate a San Francesco. Alla presenza del Ministro generale, Fr. Massimo Fusarelli, numerossissimi Frati Minori e il concorso di una folla innumerevole, anche alla Porziuncola si è tenuta la celebrazione commemorativa del grande mistero avvenuto nel settembre 1224.

A presiedere la Liturgia eucaristica e la celebrazione dei Vespri è stato chiamato Fr. Matteo Brena, Coordinatore per le celebrazioni dell'8° Centenario delle Stimmate. Questi, nell'omelia, partendo dal motto dell'anno centenario "Dalle ferite la vita nuova" ha ricordato come la sofferenza di ogni tipo (fisica, spirituale, psichica, relazionale...), che riguarda e interpella ogni persona, può trasformarsi alla luce della Santa croce da una ferita ad una stimmata. Ferita infatti dice dolore e sofferenza, stimmata, invece, racconta un percorso di risurrezione.

Le letture (particolarmente toccante la lettura di San Bonaventura del racconto dell'Impressione delle Sacre Stimmate avvenuto alla Verna), il repertorio di canti francescani, hanno coinvolto i presenti in un clima raccolto e gioioso.