La giornata di sabato 1° agosto apre tradizionalmente la grande solennità del Perdono della Porziuncola che quest’anno viene vissuta in una maniera così particolare ed insolita a causa delle restrizioni anti Covid-19. In Basilica, secondo le disposizioni delle autorità civili, possono essere presenti circa 350 persone in maniera ordinata e con le mascherine, poca cosa rispetto alle folle che pervadevano il santuario negli anni scorsi, ma anche queste limitazioni non ci hanno impedito di mantenere vivo, per quanto possibile, lo spirito di comunione e di fraternità che san Francesco ci ha consegnato: il Perdono va donato anche quest’anno, ci siamo ridetti più volte nelle settimane precedenti!
La possibilità di confessarsi non è stata limitata dalle restrizioni, per tutto il giorno infatti i frati e i volontari locali hanno accompagnato i fedeli nelle postazioni adibite a questo scopo, non in Basilica però, ma nel giardino e nel parcheggio interno del convento della Porziuncola, segno che la pandemia non può bloccare l’incontro sacramentale con la bontà di Dio perché la creatività cristiana supera ogni ostacolo.
Se all’esterno, nonostante il gran caldo, la fila per le confessioni scorreva regolare, all’interno, con qualche piccola difficoltà, si alternavano le celebrazioni, prima fra tutte la solenne celebrazione eucaristica di apertura del Perdono alle h. 11.00, presieduta dal ministro generale OFM p. Michael Perry. P. Michael si è soffermato a riflettere su come questa pandemia abbia segnato profondamente l’umanità e abbia mostrato le ferite di un creato troppo a lungo sfruttato senza criterio. Ecco, la festa del Perdono ci invita a chiedere misericordia per le ferite che abbiamo inferto, riscoprendo il nostro giusto posto nel mondo, accanto e non sopra alle altre creature. Scegliamo ciò che porta alla vita e non quello che porta alla morte!
Poco dopo le h. 13.00 la gente ha potuto, per un paio d’ore, attraversare senza fermarsi la piccola chiesa della Porziuncola, un modo certo limitato, ma efficace e concreto, di ripercorrere quei passi di san Francesco in questo luogo sacro.
Il primo pomeriggio ha visto gli amici pellegrini d’Abruzzo partecipare alla loro liturgia penitenziale nei locali del refettorietto del convento e poi prendere parte alla celebrazione eucaristica delle h. 15.30 in basilica. La loro presenza ci ha ricordato come sia grande e genuino il desiderio della gente di vivere il Perdono di Assisi.
Alle h. 19.00 i primi vespri della solennità sono stati presieduti da S.E. Mons. Domenico Sorrentino vescovo di Assisi, Nocera Umbra e Gualdo Tadino con la presenza delle autorità civili e militari e di numerosi fedeli. Il padre Vescovo ci ha ricordato come la pandemia ci abbia tolto la folla, ma non la festa e ci ha invitato a confessare con l’intensità del cuore quello che non possiamo vivere con l’espressione del corpo perché la comunione spirituale va oltre le distanze fisiche. Il vescovo, partendo dagli affreschi della sala della spogliazione, presso la curia di Assisi, ha sottolineato come il Perdono della Porziuncola sia sovrabbondanza di grazia che guarisce a fondo le ferite lasciate dal peccato per poter essere così uomini nuovi. L’indulgenza scende così su di noi, spogliandoci e sanandoci dal virus del peccato. Il vespro ha visto anche la consegna dell’incenso da parte del sindaco di Assisi, Stefania Proietti.
La giornata si è infine conclusa alle h. 21.30 con la veglia di preghiera presieduta da P. Matteo Siro OFMcap, ministro provinciale della provincia dell’Immacolata Concezione. P. Matteo ci ha mostrato che nell’architettura della Basilica e della Porziuncola vediamo quello che noi dobbiamo essere per il bene della Chiesa e dell’umanità. La grandezza della Basilica che contiene la piccolezza della Porziuncola ci dice l’infinto sguardo d’amore di Dio che ci avvolge: noi siamo piccoli, di pietra grezza di fronte a questa grandezza, ma tanto amati e circondati di così grande amore. Quel luogo piccolo è un posto dove Dio vuole abitare: Dio vuole abitare in noi, nella nostra piccolezza.
Maria era questa pietra grezza, una di noi, membro della Chiesa, levigata in maniera straordinaria dal Padre, e così possiamo essere noi: mistero di una piccolezza abitata dal suo amore. Chiediamo a Maria di pregare per noi presso il Padre perché questo luogo sia per noi una sorgente della misericordia di Dio dove poterci dissetare per essere cristiani autentici testimoni dell’esperienza di san Francesco.
Apertura COVID-19 Domenico Sorrentino Matteo Siro Michael Perry Misericordia Perdono Perdono di Assisi Porziuncola Veglia
Articoli correlati
Essere pace, edificare la pace
Con il Vespro solenne presieduto da fr. Francesco Piloni, Ministro Provinciale dei Frati Minori dell’Umbria e della Sardegna, si è conclusa la festa liturgica di San FrancescoCome Francesco, essere nuove creature plasmate da Dio
La prima celebrazione eucaristica nel giorno di San Francesco presieduta da Fr. Carlos Alberto Trovarelli, Ministro generale dei Frati Minori ConventualiFrancesco, restituito nudo alla terra e all’abbraccio originario del Padre
Transito del Santo di Assisi: i Primi Vespri solenni e la Veglia di preghiera per celebrare il Patrono d’ItaliaL’Offerta dei Fiori: solenne celebrazione nel giorno del Transito di San Francesco
Il Ministro provinciale di Umbria e Sardegna Fr. Francesco Piloni ha presieduto la solenne EucaristiaIl riconoscimento Frate Jacopa Rosa d’Argento 2024 a Alfonsa Fileti: una vita intera dedicata al servizio della carità per amore di Cristo
Nella mattina del 3 ottobre, il riconoscimento “Rosa d’Argento” a Suor Alfonsa Fileti alla presenza di numerosi rappresentanti civili e religiosi di Umbria, Sicilia e LazioLa Porziuncola ci accoglie nella verità
Il Ministro Provinciale dei Il Ministro Provinciale dei Frati Minori di Sicilia, fr. Antonino Catalfamo OFM, presiede la terza serata del Triduo di preparazione alla Solennità di San FrancescoLa comunità di Quartu Sant'Elena in festa per i 100 anni di fr. Efisio
Il 25 settembre 2024, alla presenza del Ministro Provinciale dei Frati Minori di Umbria e Sardegna fr. Francesco Piloni, la comunità dei frati di Quartu Sant’Elena si è ritrovata riunita nella cappella del convento di Sant’Antonio di Padova per la celebrazione della Santa Messa.
Nell'occasione si è ringraziato il Signore per il dono della vita a fr. Efisio Concu che il 1 ottobre compie 100 anni. Fra Efisio Concu, amatissimo dai suoi confratelli e parrocchiani, rappresenta una figura storica della comunità dei Frati Minori di Sardegna e un grande esempio di umiltà, povertà, mitezza e servizio.
La Parrocchia Sant’Antonio di Padova a Quartu Sant’Elena si prepara a festeggiare con grande devozione la solennità di San Francesco d’Assisi.
Quest’anno infatti ricorrono anche due importanti anniversari: il 120° anniversario della consacrazione della Chiesa di Sant’Antonio e il 70° anniversario della sua elevazione a parrocchia.
-
23 Set 2024Rese a Dio lo spirito della vita, là dove aveva ricevuto lo spirito della grazia
Solennità di san Francesco d’Assisi, Patrono d’Italia 2024
-
23 Set 2024Ordinazioni diaconali 2024
Tre frati minori saranno ordinati diaconi a servizio di Dio e della Chiesa
-
15 Set 2024Ancora risuona a San Damiano il Cantico
Parliamo della 60^ edizione della Festa e Mostra del Cantico al Santuario di San Damiano in Assisi
-
03 Set 2024“Il Signore Gesù gli impresse nel corpo le Stimmate della sua Passione”
Impressione delle Stimmate del Serafico Padre nostro San Francesco alla Porziuncola
Assisi
Porziuncola in S. MARIA DEGLI ANGELI
San Damiano - ASSISI
Eremo delle Carceri - ASSISI
Chiesa Nuova - ASSISI
Santa Chiara - ASSISI
Infermeria Provinciale
Casa “Papa Francesco”
Altre presenze in Umbria
Montesanto - TODI
Sacro Speco - NARNI
San Bartolomeo - FOLIGNO
San Francesco del Monte - PERUGIA
San Francesco - MONTELUCO
San Francesco - STRONCONE
San Giovanni Battista - CITTÀ DI CASTELLO
Santa Maria della Spineta - FRATTA TODINA
Santa Maria della Pietà - UMBERTIDE
Santa Maria della Misericordia - Ospedale di PERUGIA
Ss. Annunziata - AMELIA
Ss. Pietà del Farneto - COLOMBELLA
Missioni al Popolo
Altri Conventi
Monastère de Cimiez - NICE
Sant’Antonio di Padova - QUARTU S. ELENA
San Mauro - CAGLIARI
San Pietro - SASSARI
Santa Rosalia - CAGLIARI
San Gregorio VII - ROMA
Email: ufficiocomunicazioni@assisiofm.org - Informativa sulla privacy - Modifica impostazioni cookies