Ancora non si può celebrare l’Eucaristia col popolo; la comunità cattolica francese infatti (come tutte le altre confessioni religiose) è in attesa che il Governo sblocchi la situazione e ripristini la possibilità di celebrare i propri culti (domenica 24 maggio la comunità musulmana termina il Ramadan e potrebbe fare da traino a tutti…) e abbiamo fiducia che per la Pentecoste si possa riprendere le celebrazioni col popolo (con le necessarie cautele).

Nel frattempo, dopo che l’11 maggio è cominciato il deconfinemént (quel che in Italia è chiamata la Fase 2), qui alla parrocchia di S. Marie des Anges, abbiamo riorganizzato almeno alcune delle attività parrocchiali consuete: il catechismo dei bambini, l’adorazione eucaristica settimanale e allestito un luogo riservato, dignitoso e sicuro, dove poter accogliere chi domanda il sacramento della riconciliazione.

Le attività pastorali (che in Francia, normalmente, terminano alla fine di giugno), hanno subito come ovunque, un arresto di oltre due mesi; in realtà grazie alle competenze tecnologiche di Fr. Marco e Fr. Sergio e alla loro ottima presenza scenica e quella di Fr. Antonio, sono stati prodotti oltre 25 brevi video per tenere il contatto con i parrocchiani (YouTube Franciscain Cimiez) come pure le videoconferenze dell’aûmonerie e della Fraternité des jeunes che hanno permesso di tenere vivo, settimanalmente, il rapporto con e tra i ragazzi e i giovani.

Per ovvie ragioni dovute ai rassemblement (che al momento sono permessi solo per piccolissimi gruppi) molti Battesimi, Prime comunioni, Professioni di fede, Cresime e Matrimoni sono stati rinviati a data da destinarsi.