ePrivacy and GPDR Cookie Consent management by TermsFeed Privacy Policy and Consent Generator
Ad Assisi il presepe dei detenuti di Sulmona 22 Dic 2022

Dov’è perdono nasce la pace

Dovunque e in qualsiasi forma, il presepe racconta l’amore di Dio, il Dio che si è fatto bambino per dirci quanto è vicino ad ogni essere umano, in qualunque condizione si trovi”. (AS 10)

In questo Natale la Caritas Diocesana di Sulmona-Valva ha potuto essere “strumento”, per creare un “ponte” tra i detenuti della casa circondariale di Sulmona e la fraternità dei Frati minori della Porziuncola in Santa Maria degli Angeli- Assisi, attraverso il dono di un presepe.

Realizzato da mani operose di fratelli che vivono la condizione di reclusione, porta in sé una ricchezza di significato che rende visibile agli occhi del mondo che “In Gesù, il Padre ci ha dato un fratello che viene a cercarci quando siamo disorientati e perdiamo la direzione; un amico fedele che ci sta sempre vicino; ci ha dato il suo Figlio che ci perdona e ci risolleva dal peccato” (AS3).

Nel suo ruolo pedagogico ed educativo, la Caritas cerca di offrire sostegno anche a persone detenute, ex detenute o in esecuzione penale esterna. Da anni la diocesi di Sulmona lavora in collaborazione con il carcere di via Lamaccio ed offre supporto, umano e spirituale, ai detenuti attraverso la presenza del cappellano padre Lorenzo e di suor Maria Pia, della Famiglia delle suore Francescane missionarie di Gesù Bambino.

Grazie a questo prezioso servizio è nata l’idea, sostenuta dal vescovo mons. Michele Fusco, di un presepe nella città di quel santo, Francesco, che sperimentò sulla sua pelle le umiliazioni e le sofferenze della prigionia, facendone un strumento di perdono e di pace. La consegna del presepe ad Assisi è avvenuta l’8 dicembre scorso nella solennità dell’Immacolata Concezione e sarà presente, fino al 2 febbraio, presso il Chiostro dei frati della Porziuncola.

“Nella piccolezza e nell’essenzialità anche questo presepe”- condivide suor Maria Pia – “ diviene simbolo e “annuncio” della Buona Novella che raggiunge tutti e forse proprio attraverso coloro che la società “reputa” scartati e ultimi ha la possibilità di raggiungere migliaia di persone. E con gioia sarà proprio così! Saranno infatti migliaia le persone che dall’8 Dicembre 2022 al 2 Febbraio 2023 avranno modo di ammirare e contemplare la “Mostra dei presepi” presso il Chiostro dei frati… tra essi c’è anche il “nostro” a testimoniare che il Bambino nasce nel cuore di tutti e nell’accoglierlo si può esserne testimoni. Nel cuore abbiamo il desiderio che, come avvenne a Greccio nel lontano 1223, ciascuno possa tornare a casa con una indicibile gioia: quella che manifesta che “dove è perdono nasce la Pace”. Allora in ognuno sarà una rinnovata Betlemme”.

 

Fonte: Diocesi di Sulmona-Valva



Carità Massimo Travascio Natale Porziuncola Presepe

Articoli correlati

04 Dic 2023

Un Natale con il cuore in mano. La speranza oltre la guerra

Alla Porziuncola inaugurazione dei presepi e delle iniziative di solidarietà
28 Nov 2023

Presepe sotto le stelle alla Porziuncola

Inaugurazione di una grande installazione davanti a Santa Maria degli Angeli
24 Nov 2023

800 ANNI DI VANGELO

Il 29 novembre i membri della famiglia francescana si riuniranno a Roma
23 Nov 2023

Ad Assisi se dici Natale… dici presepe

San Francesco: sempre lui, ancora lui e, quest’anno, a maggior ragione lui!
23 Nov 2023

Dignare me laudare te, Virgo sacrata

Programma Novena e Solennità dell'Immacolata
21 Nov 2023

“Ciò che mi sembrava amaro mi si è tramutato in dolcezza di animo e di corpo”

Proposte 2024 al Convento di Monteluco di Spoleto
17 Nov 2023

Graditissima visita

Alla Porziuncola, la 78^ Assemblea dei Vescovi della CEI