Il Signore ti dia pace!

Oggi 2 febbraio celebriamo la Giornata della vita consacrata in occasione della festa della Presentazione di Gesù al Tempio. 

Questa festa nasce per volontà di San Giovanni Paolo II per approfondire, sensibilizzare e far conoscere la vita consacrata e vita monastica, la vita, cioè, che viene consegnata come offerta e come gratitudine a Dio Padre. 

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La nostra comunità di frati consacrati a Dio è la Provincia Serafica di San Francesco d’Assisi ed è presente in Umbria, in Sardegna, in una comunità parrocchiale a Roma a Nizza, per un totale di 200 frati.

Ci occupiamo di custodire i nostri santuari come la Porziuncola, l'Eremo delle Carceri, Santa Chiara, San Damiano, ma anche altri. Portiamo avanti l'apostolato nelle parrocchie, negli ospedali, nelle carceri, l'evangelizzazione dei giovani e delle famiglie. 

Cosa vuol dire vita consacrata oggi?

La sua sfida oggi è proporre una vita semplice laddove c'è tanta complessità. Il mondo oggi infatti è sempre più complesso, difficile anche da abitare e custodire, come la nostra casa comune, la Terra.

Poi c’è la gratuità. In un tempo in cui tutto si paga, tutto si compra e si vende una vita consacrata accoglie e ascolta con gratuità. 

Infine è una vita fraterna, cioè vissuta insieme. Come Gesù che disse: “Andate a 2 a 2 per il mondo”