Una festa di paese, questa è stata ieri, per Santa Maria degli Angeli la festa del “piatto di sant’Antonio”. Una tradizione che, come ha ricordato p. Marco Vianelli, parroco di Santa Maria degli Angeli, “ci aiuta a fare comunità capace di custodire la memoria viva e presente della storia dei nostri padri”, “non semplice nostalgia ma – ha aggiunto – riattualizzazione dell’azione di Dio nella nostra vita”.

Oltre 200 Priori hanno sfilato in processione in Basilica, davanti alle Autorità civili e militari e tanti fedeli, stringendosi idealmente attorno ai Priori “entranti” (Mauro Baglioni, Giancarlo Boschetti, Francesco Chioccioni, Juri Cianetti, Gianluca Gentile, Curzio Moretti, Filiberto Paggi, Riccardo Palazzini, Moreno Piampiano, Loris Ravizzoni, Fabrizio Ronca e Alessandro Roscini).

Padre Marco ha ricordato la felice “Dio-incidenza” liturgica tra la festa del “piatto di sant’Antonio” e il banchetto di cui si parla nel Vangelo delle Nozze di Cana. “Nel Vangelo ci sono – ha ricordato – dei servi, qui oggi ci sono dei Priori, che credono di essere i primi e lo sono, ma nel servizio. Il primo posto non va preso ‘davanti’ a tutti ma nel servire ‘per primi’ tutti”.

Rivolgendosi in modo particolare ai Priori, p. Marco ha ricordato la figura dei servi di cui si parla nel Vangelo, della loro fatica a riempire gli otri di acqua, la fatica di gesti che non si comprendono appieno. “Il centro è l’obbedienza, è proprio – ha continuato – questa docilità ad obbedire a ciò che non si capisce, che salva la festa”.

P. Marco ha concluso la sua omelia auspicando per i nuovi Priori di “scoprire una presenza Altra nel servire, Gesù che proprio lì si fa riconoscere”.

Dopo la celebrazione, il corteo ha sfilato in processione per le vie della cittadina con la statua di Sant’Antonio Abate, con la partecipazione del Gonfalone e delle chiarine del Comune di Assisi, delle autorità, della fanfara a cavallo dei Carabinieri, dei reparti cinofili delle forze dell’ordine, e di tutte le Prioranze del passato. Intorno a mezzogiorno, la benedizione degli animali e del pane benedetto poi distribuito ai fedeli.