La croce è un cammino di salvezza per ogni uomo, è la “segnaletica” che sulla strada della vita ci guida verso Dio.
Se trovi una croce, vai avanti, perché sicuramente incontrerai il volto dell’Eterno!
«Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. Chi non porta la propria croce e non viene dietro di me, non può essere mio discepolo», ha detto chiaramente Gesù alla gente che andava con Lui (Lc 14,26-27).
Chi non porta la propria croce e non segue Gesù, non può dirsi suo discepolo, non può dirsi cristiano. Se ci scandalizziamo della croce, se ci spaventiamo di fronte alla sofferenza, se facciamo di tutto per evitarla, vuol dire che non abbiamo ancora incontrato Cristo Risorto. I primi cristiani chiamavano la croce la “luce splendente del volto di Dio”: immaginavano Dio come il sole, che quando sorge illumina tutta la realtà.
Quando ti si presenta la croce, dunque, sta’ sicuro, perché quella è la strada maestra per incontrare il Signore! Avere fede è sapere che tutto – anche la malattia, l’insuccesso, una situazione difficile, la sofferenza … – «concorre al bene di coloro che amano Dio, che sono stati chiamati secondo il suo disegno» (Rm 8,28).
Tu sai qual è la tua croce? Perché il giorno in cui dubiteremo di averne una e ci metteremo a cercarla, vorrà dire che abbiamo perso di vista la realtà e che abbiamo relazioni superficiali con noi stessi e con Dio.
Il problema è sempre quello di riconoscere la propria croce, più o meno grande a seconda dei momenti e dei periodi della vita, attraverso la quale Egli vuole salvarci. Perché hai quella croce? Che senso ha per te oggi? Rispondere a questa domanda è fondamentale per il senso e la qualità della vita, per avere rapporti sani e gioiosi con la realtà di ogni giorno, con gli altri e soprattutto con Dio.
Un antico inno bizantino afferma che la croce è “ossatura della terra” e “pilastro dell’universo”.
Se togli le fondamenta, l’edificio crolla, non esiste più. Così è per la storia, quella del mondo e quella personale di ognuno di noi: il disegno imperscrutabile di Dio è di salvarci tutti attraverso la croce.
Cammino Croce Crocifisso Salvezza
Articoli correlati
Ci siete davvero mancate
Terminata la loro esposizione alla Nazionale di Perugia sono rientrati i gioielli di famigliaL’esperienza del Francescout
Sulle orme del Poverello di Assisi, alla sequela di Cristo, cercando di conoscere il segreto della sua gioiaChiara e la bellezza del volto di Cristo Crocifisso
Colui che restaura la nostra immagine sfigurataNel tuo volto, Signore è riflesso il nostro vero volto
Ufficio delle letture e Lodi del Venerdì Santo in PorziuncolaTu sei il Figlio amato!
Sta svolgendosi a S. Maria degli Angeli un seminario sul Battesimo frequentato da un centinaio di membri del percorso denominato 12 ceste
-
06 Ago 2024Risplende la regina, Signore, alla tua destra
Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria alla Porziuncola
-
09 Lug 2024Tutti in paradiso
Presentiamo il programma delle celebrazioni e degli appuntamenti del Perdono 2024 e le parole indirizzateci dal Ministro generale
Assisi
Porziuncola in S. MARIA DEGLI ANGELI
San Damiano - ASSISI
Eremo delle Carceri - ASSISI
Chiesa Nuova - ASSISI
Santa Chiara - ASSISI
Infermeria Provinciale
Casa “Papa Francesco”
Altre presenze in Umbria
Montesanto - TODI
Sacro Speco - NARNI
San Bartolomeo - FOLIGNO
San Francesco del Monte - PERUGIA
San Francesco - MONTELUCO
San Francesco - STRONCONE
San Giovanni Battista - CITTÀ DI CASTELLO
Santa Maria della Spineta - FRATTA TODINA
Santa Maria della Pietà - UMBERTIDE
Santa Maria della Misericordia - Ospedale di PERUGIA
Ss. Annunziata - AMELIA
Ss. Pietà del Farneto - COLOMBELLA
Missioni al Popolo
Altri Conventi
Monastère de Cimiez - NICE
Sant’Antonio di Padova - QUARTU S. ELENA
San Mauro - CAGLIARI
San Pietro - SASSARI
Santa Rosalia - CAGLIARI
San Gregorio VII - ROMA
Email: ufficiocomunicazioni@assisiofm.org - Informativa sulla privacy - Modifica impostazioni cookies