ePrivacy and GPDR Cookie Consent management by TermsFeed Privacy Policy and Consent Generator
Il pane eucaristico e della Parola, “spezzato” alla Porziuncola nel Giovedì Santo 29 Mar 2018

Imparare ad amare e a lasciarsi amare gratuitamente

Inizia oggi il Triduo Santo in preparazione alla grande Veglia Pasquale, in ognuno di questi tre giorni saremo aiutati a penetrarne il significato per la nostra vita. Lo faremo – iniziamo oggi con la sintesi delle meditazioni e celebrazioni del Giovedì Santo – riproponendovi le parole e i gesti della Liturgia del giorno.

Questa giornata si è aperta con la meditazione di p. Gianpaolo Masotti il quale – prendendo spunto dalla narrazione della lavanda dei piedi che verrà proclamato oggi nella Celebrazione Eucaristica in Coena Domini – ha sottolineato due atteggiamenti:

  1. Il primo è il gesto di Gesù: “lavare i piedi – ha detto – significa imparare ad amare le persone che abbiamo accanto e farlo con gesti d’amore”. Proprio sui questi gesti d’amore si è soffermato p. Gianpaolo, “gesti forse faticosi ma – ha aggiunto – dentro ai quali scoprirai la vita, la vita di Gesù”.

  2. Il secondo atteggiamento ci chiama a metterci nei panni di Pietro e dei discepoli, ovvero di chi si lascia lavare i piedi. “È l’atteggiamento – ha continuato – sempre difficile di chi è chiamato a lasciarsi amare gratuitamente, fuori da ogni logica meritocratica”.

L’invito finale è stato quello di permettere a Dio di rinnovare la nostra vita, proprio a partire da quei gesti faticosi da compiere o da ricevere.

Nel pomeriggio il Triduo è entrato nel vivo con la Celebrazione Eucaristica in Coena Domini presieduta da p. Giuseppe Renda, Custode della Porziuncola.

Prendendo spunto dalla prima lettura, p. Giuseppe ha ricordato che “Dio punisce l’arroganza del Faraone che tiene schiavo il popolo di Dio” e che lo stesso Faraone, punito con l’ultima e terribile piaga della morte dei primogeniti, fa esperienza che “Dio è Dio e l’uomo è solo una creatura e tale deve rimanere se vuole gustare l’amore di Dio e la sua potenza liberatrice”.

“Il sangue dell’agnello col quale Dio chiede di segnare gli stipiti delle porte – ha continuato il Custode – è segno di Gesù, il cui sangue sulle porte dei nostri sensi fisici e morali, sugli stipiti della nostra anima, del nostro essere, impediscono all’orgoglio e al demonio di fare da contraltare a Dio”.

Passando a commentare il Vangelo, ha sottolineato che in fondo “Giuda ha qualcosa del Faraone, culla un desiderio di dominio, non riesce a rinunciare al suo progetto e vuole strumentalizzare Gesù per la sua gloria, è questo che apre le porte all’azione di Satana”.

Di fronte a questa brama di potenza, Gesù oppone un gesto, la lavanda dei piedi, perché “chi ama non pensa a se stesso, ma sa essere gradino per la felicità dell’altro, un amore ripiegato – ha detto p. Giuseppe - è destinato a morire. Gesù lava i piedi facendo capire che la dignità dell’uomo sta nel sapersi abbassare”.

Il Custode ha concluso con due accenni agli altri due segni forti di questa Celebrazione: il dono del sacerdozio ministeriale e dell’eucarestia, rispettivamente presenza di Dio nella sua Chiesa e “nutrimento – allo stesso modi di quello ricevuto da nostra madre e che ci ha permesso di nascere alla vita – perché possiamo nascere al cielo”.

Al termine della celebrazione l’Eucarestia è stata riposta all’ingresso della Porziuncola dove potrà ricevere l’adorazione dei pellegrini fino alle 6.00 di domattina.



Eucaristia Gianpaolo Masotti Giovedì Santo Giuseppe Renda Porziuncola

Articoli correlati

08 Ott 2024

Portiamo insieme al Padre il nostro desiderio di pace

Nella Basilica papale di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola la recita del Rosario per la pace a un anno dall’inizio delle ostilità in Terra Santa
05 Ott 2024

Essere pace, edificare la pace

Con il Vespro solenne presieduto da fr. Francesco Piloni, Ministro Provinciale dei Frati Minori dell’Umbria e della Sardegna, si è conclusa la festa liturgica di San Francesco
04 Ott 2024

Come Francesco, essere nuove creature plasmate da Dio

La prima celebrazione eucaristica nel giorno di San Francesco presieduta da Fr. Carlos Alberto Trovarelli, Ministro generale dei Frati Minori Conventuali
03 Ott 2024

Francesco, restituito nudo alla terra e all’abbraccio originario del Padre

Transito del Santo di Assisi: i Primi Vespri solenni e la Veglia di preghiera per celebrare il Patrono d’Italia
03 Ott 2024

L’Offerta dei Fiori: solenne celebrazione nel giorno del Transito di San Francesco

Il Ministro provinciale di Umbria e Sardegna Fr. Francesco Piloni ha presieduto la solenne Eucaristia
03 Ott 2024

Il riconoscimento Frate Jacopa Rosa d’Argento 2024 a Alfonsa Fileti: una vita intera dedicata al servizio della carità per amore di Cristo

Nella mattina del 3 ottobre, il riconoscimento “Rosa d’Argento” a Suor Alfonsa Fileti alla presenza di numerosi rappresentanti civili e religiosi di Umbria, Sicilia e Lazio
07 Ott 2024

Segno dell’umile presenza di Dio: Fr. Rosario Giunta ordinato Diacono

L'Ordinazione Diaconale è avvenuta presso la Chiesa Madre di Pozzallo per l'imposizione delle mani e la preghiera di Mons. Salvatore Rumeo Vescovo di Noto