Vogliamo narrare uno degli episodi più belli (ma anche meno conosciuti) della vita del Santo di Assisi.
Francesco, che doveva essere stato in gioventù piuttosto goloso, aveva poi vissuto una vita di penitenza durissima.
Ebbene, arriva alla soglia della morte e chiede a una gentil donna – Jacopa dei Settesoli, nobile romana – di portargli quei dolci per cui era ghiotto. Si tratta dei famosi “mostaccioli”, biscotti preparati con mandorle, miele e zucchero.
Così leggiamo nelle Fonti Francescane:
Quando Francesco sentì avvicinarsi la sua ultima ora, disse ad un frate di scrivere una lettera per Jacopa, per informarla della sua morte imminente e chiedendole di raggiungerlo alla Porziuncola, recandogli una veste per la sepoltura e candele per il funerale:
“A donna Jacopa, serva dell’Altissimo, frate Francesco, poverello di Cristo, augura salute nel Signore e comunione nello Spirito Santo. Sappi, carissima, che il Signore benedetto mi ha fatto la grazia di rivelarmi che è ormai prossima la fine della mia vita. Perciò, se vuoi trovarmi ancora vivo, appena ricevuta questa lettera, affrettati a venire a santa Maria degli Angeli. Poiché se giungerai più tardi di sabato, non mi potrai vedere vivo. E porta con te un panno di colore cenerino per avvolgere il mio corpo e i ceri per la sepoltura”.
Alla fine della lettera, poi, esprimeva un desiderio: “Ti prego anche di portarmi quei dolci, che tu eri solita darmi quando mi trovavo malato a Roma”. È evidente che, in quelle condizioni penose, li avrà appena toccati. E allora perché quell’ennesima… “sceneggiata”? Chissà. Forse per sottolineare che l’incontro con sorella morte è un momento di festa. Forse per un gesto estremo di povertà: prendere le distanze perfino da tutta una vita di penitenza demitizzandola, forse pensando ai tanti estremisti un po’ fanatici, che spesso rischiavano di fissarsi con la penitenza fine a se stessa.
Mentre era solo una via per imitare Cristo.
Photo credits: congerdesign da Pixabay
Fonti Francescane Frate Jacopa Mostaccioli Penitenza San Francesco
Articoli correlati
Festa del Cantico 2023
A San Damiano, domenica 17 settembre, 59^ edizione per celebrare con Francesco d’Assisi il dono del creatoPresentata la nuova Credenziale del Pellegrino
Edizione speciale per gli anniversari francescaniFrancesco
Spettacolo teatrale sulla vita del Poverello sabato 17 giugno alle ore 21.15 a San DamianoIl Cantico delle creature, una via privilegiata per vedere la realtà con occhi nuovi
San Damiano, 59° edizione della Festa del Cantico 2023: un’occasione per fare memoria della celebre preghiera di san Francesco e per celebrare il dono del creato.
-
19 Set 2023Il Vangelo “regola” di Francesco
Incontro al vertice dei Francescani durante l’edizione 2023 del Cortile di Francesco: presenti allo stesso tavolo i tre Ministri generali Fusarelli, Genuin e Trovarelli
-
29 Lug 2023L’indulgenza della santissima Madre di Dio
Esperienza mariana di Francesco in Porziuncola
-
14 Giu 2023Francesco
Spettacolo teatrale sulla vita del Poverello sabato 17 giugno alle ore 21.15 a San Damiano

Assisi
Porziuncola in S. MARIA DEGLI ANGELI
San Damiano - ASSISI
Eremo delle Carceri - ASSISI
Chiesa Nuova - ASSISI
Santa Chiara - ASSISI
Infermeria Provinciale
Casa “Papa Francesco”
Altre presenze in Umbria
Montesanto - TODI
Sacro Speco - NARNI
San Bartolomeo - FOLIGNO
San Francesco del Monte - PERUGIA
San Francesco - MONTELUCO
San Francesco - STRONCONE
San Giovanni Battista - CITTÀ DI CASTELLO
Santa Maria della Spineta - FRATTA TODINA
Santa Maria della Pietà - UMBERTIDE
Santa Maria della Misericordia - Ospedale di PERUGIA
Ss. Annunziata - AMELIA
Ss. Pietà del Farneto - COLOMBELLA
Missioni al Popolo
Altri Conventi
Monastère de Cimiez - NICE
Sant’Antonio di Padova - QUARTU S. ELENA
San Mauro - CAGLIARI
San Pietro - SASSARI
Santa Rosalia - CAGLIARI
San Gregorio VII - ROMA
Email: ufficiocomunicazioni@assisiofm.org - Informativa sulla privacy - Modifica impostazioni cookies