ePrivacy and GPDR Cookie Consent management by TermsFeed Privacy Policy and Consent Generator
Il silenzio del Sabato santo alla Porziuncola 04 Apr 2015

Svegliati tu che dormi, per te ho fatto questo

Caratteristica di questo Sabato santo è il silenzio “perché il Re dorme”. Così argomenta la seconda lettura dell’Ufficio mattutino celebrato da tutta la Chiesa stamane anche se non tutti hanno occasione di conoscere, leggere e pregare, ma di bellezza tale che riteniamo non si possa ignorare. A questo scopo ne riportiamo alcuni significativi passi tratti, come annota il Breviario, da un’antica «Omelia sul Sabato santo»:

Che cosa è avvenuto? Oggi sulla terra c’è grande silenzio, grande silenzio e solitudine. Grande silenzio perché il Re dorme: la terra è rimasta sbigottita e tace perché il Dio fatto carne si è addormentato e ha svegliato coloro che da secoli dormivano. Dio è morto nella carne ed è sceso a scuotere il regno degli inferi.

[…] Cristo preso per mano Adamo, lo scosse e gli disse: «Svegliati, tu che dormi, e risorgi dai morti […] nella mia potenza ordino a coloro che erano in carcere: Uscite! A coloro che erano nelle tenebre: Siate illuminati! A coloro che erano morti: Risorgete! A te comando: Svegliati, tu che dormi! Infatti non ti ho creato perché rimanessi prigioniero nell’inferno. Risorgi dai morti. Io sono la vita dei morti. Risorgi, opera delle mie mani! Risorgi mia effige, fatta a mia immagine! Risorgi, usciamo di qui! Tu in me e io in te siamo infatti un’unica e indivisa natura.

Per te io, tuo Dio, mi sono fatto tuo figlio. Per te io, il Signore, ho rivestito la tua natura di servo. Per te, io che sto al di sopra dei cieli, sono venuto sulla terra e al di sotto della terra. Per te uomo ho condiviso la debolezza umana, ma poi son diventato libero tra i morti. Per te, che sei uscito dal giardino del paradiso terrestre, sono stato tradito in un giardino e dato in mano ai Giudei, e in un giardino sono stato messo in croce. Guarda sulla mia faccia gli sputi che io ricevetti per te, per poterti restituire a quel primo soffio vitale. Guarda sulle mie guance gli schiaffi, sopportati per rifare a mia immagine la tua bellezza perduta.

Guarda sul mio dorso la flagellazione subita per liberare le tue spalle dal peso dei tuoi peccati. Guarda le mie mani inchiodate al legno per te, che un tempo avevi malamente allungato la tua mano all’albero. Morii sulla croce e la lancia penetrò nel mio costato, per te che ti addormentasti nel paradiso e facesti uscire Eva dal tuo fianco. Il mio costato sanò il dolore del tuo fianco. Il mio sonno ti libererà dal sonno dell’inferno. La mia lancia trattenne la lancia che si era rivolta contro di te.

Sorgi, allontaniamoci di qui. […] Ora faccio sì che i cherubini ti adorino quasi come Dio, anche se non sei Dio. Il trono celeste è pronto, pronti e agli ordini sono i portatori, la sala è allestita, la mensa apparecchiata, l’eterna dimora è addobbata, i forzieri aperti. In altre parole, è preparato per te dai secoli eterni il regno dei cieli».

Nel video la meditazione proposta da p. Massimo Lelli, che ha presieduto la solenne celebrazione nella Basilica papale di santa Maria degli Angeli. Sulle immagini di apertura e di chiusura, relative rispettivamente alle processioni di ingresso e di uscita dei frati in presbiterio, potete ascoltare il canto dei due Responsori dell’Ufficio ad opera di p. Maurizio Verde e di un coro di frati.



Massimo Lelli Porziuncola Sabato Santo Silenzio

Articoli correlati

04 Dic 2023

Un Natale con il cuore in mano. La speranza oltre la guerra

Alla Porziuncola inaugurazione dei presepi e delle iniziative di solidarietà
28 Nov 2023

Presepe sotto le stelle alla Porziuncola

Inaugurazione di una grande installazione davanti a Santa Maria degli Angeli
24 Nov 2023

800 ANNI DI VANGELO

Il 29 novembre i membri della famiglia francescana si riuniranno a Roma
23 Nov 2023

Ad Assisi se dici Natale… dici presepe

San Francesco: sempre lui, ancora lui e, quest’anno, a maggior ragione lui!
23 Nov 2023

Dignare me laudare te, Virgo sacrata

Programma Novena e Solennità dell'Immacolata
21 Nov 2023

“Ciò che mi sembrava amaro mi si è tramutato in dolcezza di animo e di corpo”

Proposte 2024 al Convento di Monteluco di Spoleto
03 Ott 2023

Come andare per il mondo

III serata del Triduo in preparazione alla solennità di San Francesco (II serata)