Ci sono persone le cui vite non fanno “rumore”, quella di p. Francesco Di Monaco, frate minore, è stata una di queste. Solo alla fine, quando tutte le persone si sono strette attorno a lui per la recita del Santo Rosario, solo ieri al suo funerale, si tocca con mano il frutto di tutto il bene che ha seminato nella sua vita.

“Il suo desiderio – come ha ricordato il Ministro provinciale p. Claudio Durighetto al funerale – era quello di voler realizzare una reale fratellanza con gli altri fratelli dell’Ordine, vivendo il Vangelo”.

Frate semplice, libero dalla ricerca di visibilità a tutti i costi, ha servito la chiesa di Assisi come Viceparroco della Parrocchia di Santa Maria degli Angeli per 28 anni, “un vero frate minore, semplice e buono e sempre vicino alla gente”, la stessa che ieri, numerosa si è stretta attorno a lui.

Alla celebrazione erano presenti numerosi frati, parrocchiani, il Sindaco di Assisi, Stefania Proietti e il Vicario generale del Vescovo di Assisi p. Jean Claude Hazoumé Kossi Anani, a tutti loro p. Claudio ha ricordato che “Francesco, nella sua libertà, ci insegna ad accettare i nostri limiti, ciò che siamo e abbiamo, senza affannarsi per voler essere altro rispetto a ciò che siamo”.

Un grazie, infine, il Ministro l’ha rivolto proprio a p. Francesco, “per la vita umile e semplice donata ai fratelli” che ci insegna che la vera grandezza sta nel donarsi.

Omelia del Ministro Provinciale